verifica della propria postura
Visita posturale attaverso uno screening integrato
Durante la valutazione posturale si analizza la capacità del soggetto di mantenere la propria verticale rispetto al suolo in condizioni statiche. L’osservazione avviene attraverso quattro fotografie scattate dal davanti, dal fianco destro, da dietro e dal fianco sinistro.
La postura può essere definita come il risultato dell’attività propriocettiva che, partendo dagli occhi e arrivando ai piedi, passando attraverso l’apparato occlusale e l’intera muscolatura, regola la percezione cosciente della verticalità. L’integrazione di queste informazioni con la sfera cognitiva rappresenta una delle principali funzioni del sistema tonico posturale.
Valutazione posturale presso lo studio
Hai problemi di postura? La prevenzione è importante, prenota una valutazione posturale dal Professor Piero Congedo, compila il form e prendi appuntamento.
In Kinestudio operiamo in ambito preventivo allo scopo di favorire il raggiungimento di un benessere psicofisico duraturo. In questo senso riteniamo fondamentale partire con una serie di valutazioni oggettive, effettuate mediante il supporto di strumentazioni sofisticate e all’avanguardia, finalizzate a conoscere le strategie posturali messe in atto dai soggetti esaminati per far fronte a eventuali deficit o squilibri.

In particolare, l’esame stabilometrico ci aiuta a comprendere come le entrate sensoriali, a diversi livelli, producano cambiamenti posturali in termini di allineamento, simmetria di carico, movimenti torsionali e efficienza energetica. Questo tipo di analisi consente di individuare eventuali interferenze disturbanti e localizzarne l’origine: recettore visivo (occhi), bocca, appoggio plantare, pelle (cicatrici), apparato vestibolare (orecchio medio) o somatizzazioni di vissuti emozionali.
Riteniamo che questo percorso di consapevolezza sia un prerequisito imprescindibile per tutti coloro che, magari non più giovanissimi, desiderano fare prevenzione e ritardare il più possibile l’insorgenza di acciacchi fastidiosi e invalidanti, riducendo così il rischio di caduta e infortuni.

Prenota una valutazione posturale a Pallanza (VB)
Compila il form e prendi un appuntamento.
COSA È LA valutazione posturale?
La valutazione posturale ha lo scopo di analizzare la postura del soggetto. Per postura si intende la strategia adottata dal sistema neuromuscolare e scheletrico per mantenere l’equilibrio, contrastando la forza di gravità e le accelerazioni nel modo più economico possibile. Questo è garantito dal controllo posturale, fondamentale per la maggior parte dei movimenti quotidiani.
Per verificarne l’efficienza, ci si riferisce allo STP (Sistema Tonico Posturale). Secondo Kandel E.R. (Premio Nobel per la medicina nel 2000), lo STP è l’insieme delle posizioni assunte dalle varie parti del corpo, le une rispetto alle altre, rispetto all’ambiente circostante e rispetto al campo gravitazionale. Le due componenti della postura, orientamento ed equilibrio, richiedono continui accomodamenti e implicano l’attività congiunta di numerosi sistemi sensoriali. Le informazioni vestibolari, visive e somatosensitive (propriocettive) vengono integrate costantemente per controllare posizione e velocità del corpo nello spazio, generando comandi motori finalizzati al mantenimento dell’equilibrio.
L’equilibrio posturale si basa sull’elaborazione delle informazioni afferenti (dal corpo al cervello, bottom-up) e delle risposte efferenti (dal cervello al corpo, top-down). Le caratteristiche biomeccaniche del controllo della postura variano in base all’anatomia e all’orientamento posturale, e per l’uomo – che è meccanicamente instabile – lo stare in piedi richiede un costante controllo da parte del sistema nervoso.
L’analisi

La valutazione posturale analizza la funzionalità dei principali apparati deputati a ricevere le entrate sensoriali: occhi (immagine 1 ), pelle, propriocezione, vestibolo, bocca, visceri, emozioni. Quando uno di questi è in disfunzione, il corpo mette in atto strategie compensatorie per mantenere un equilibrio che garantisca l’incolumità dell’individuo. Tali compensi possono causare asimmetrie che, se ben tollerate, non compromettono la funzionalità articolare e muscolare. Tuttavia, se il problema persiste, la capacità di compensazione si esaurisce, portando a blocchi e comparsa di dolore.
Spesso, la zona in cui si manifesta il dolore non coincide con l’origine del problema. La valutazione posturale aiuta il terapista a individuare la “primarietà della disfunzione” (stress major), distinguendo se essa è di origine discendente (dal cranio verso il basso) o ascendente (dal basso verso l’alto). È il caso, ad esempio, di soggetti con vecchie distorsioni di caviglia non riabilitate correttamente che presentano dolori alla schiena, alle anche, alle spalle o alla cervicale. Allo stesso modo, un problema di occlusione o un deficit visivo può causare dolori a livello lombare, alle ginocchia o ai piedi.
La valutazione
Valutazione dell’occhio (immagine 1)
La valutazione posturale comprende l’analisi del recettore visivo (occhi), del vestibolo (orecchio medio) e della propriocezione (appoggio plantare). Per quanto riguarda gli occhi, si valuta sia l’acuità visiva (capacità di vedere da lontano), sia l’oculomotricità, ovvero il funzionamento dei muscoli oculari. Deficit come l’ipoconvergenza o le forie possono indurre il corpo a compensazioni posturali inconsce che generano torsioni, squilibri e asimmetrie, con potenziale sovraccarico sulle strutture articolari e muscolari.
Analisi dell’appoggio plantare e allineamento posturale (immagine 2 e immagine 3)
L’appoggio plantare viene valutato con un podolaser, che fotografa l’impronta del piede a terra. Questo consente di rilevare anomalie (piede piatto, piede varo) e verificare la corrispondenza tra calzature e dimensione del piede. Inoltre, si analizza l’allineamento del corpo rispetto alla verticale mediante fotografie frontali, posteriori e laterali, per identificare eventuali asimmetrie posturali evidenti.


Bibliografia:
- Riva D, Ghepardi da salotto, Kemet Editore, 2008, quarta edizione 2021.
- Riva D, Mamo C, Fanı` M, Saccavino P, Rocca F, Momente´ M, and Fratta M, Single stance stability and proprioceptive control in olderadults living at home: Gender and age differences. J Aging Res 2013: 561695, 2013.
- Manuale Integrale Tecnico Scientifico di Posturologia Integrata Luca Deidda, Emiliana Maddaloni Giacomo Catalani Editore
Infine ricordiamo che Kinestudio propone anche trattamenti manuali di massoterapia, osteopatia e digito pressione shiatsu (metodo IOKAI).
Per ulteriori informazioni sulla postura clicca qui

richiedi un’analisi posturale
Contatta kinestudio e prenota la tua Visita Posturale.
Se hai problemi di postura, puoi richiedere una valutazione posturale presso il nostro studio a Pallanza, in provincia di Verbania.
Possiamo effettuare uno screening posturale integrato al fine di valutare l’allineamento posturale (verticale di Barrè) e la gestione delle entrate sensoriali: visione e oculomotricità (occhio), vestibolo (orecchio medio), propriocezione (piedi), esame stabilometrico ed esame dell’appoggio plantare (podoscopio).
Scopri anche il servizio di personal trainer per il tuo allenamento fisico offerto da Kinestudio di Piero Congedo.